è arrivato il momento di cambiare lavoro?

è arrivato il momento di cambiare lavoro?

Ti senti affaticato dal lavoro o non ti senti valorizzato? Forse è arrivato il momento di cambiare lavoro. Ma aspetta prima di prendere una decisione: ci sono degli indicatori precisi che ti posso davvero dare un’idea se sia effettivamente o no il caso di cambiare.

E’ molto importante sentirsi soddisfatti del proprio lavoro e la cosa può essere affrontata in due modi: o, appunto, cambiare, o trovare il modo per cambiare la situazione lavorativi (di questa cosa ne parleremo un’altra volta!).

I segnali che qualcosa non va.

Parliamoci chiaro: cambiare lavoro è stressante. Quindi siamo davvero sicuri di volerci licenziare? Ci sono dei segnali più o meno evidenti che ci devono far riflettere. Vediamone alcuni.

Sensazioni fisiche

Ti senti sempre più stanco e stai mettendo una certa pancetta? I giorni ti passano esageratamente veloci? Non riesci più a fare una rampa di scale senza farti venire il fiatone? Sono segnali che qualcosa non va. Ma prima di prendere decisioni drastiche, non è che magari dovresti iscriverti ad una palestra?

Oppure hai una sensazione di fastidio allo stomaco perchè magari ti accorgi che sei una persona disponibile e questo risulta in un pretendere da te molto di più ed in tempi più stretti senza però farti andare avanti nella tua carriera o nella tua busta paga?

Sensazioni Mentali

Spesso si sottovalutano segnali di stress mentale come il non dormire bene, la difficoltà nel concentrarti ed una sensazione più o meno forte di depressione o negatività per le cose che girano.

L’ambiente di lavoro

Non è detto che i colleghi siano tutti buoni o bravi. Magari lo sono ma a volte l’ambiente potrebbe essere molto competitivi e se non lo siete anche voi potreste ritrovarvi a parlare con persone che vanno di fretta, nervose e poco socievoli. Questo percò a volte è scoraggiante perchè o vi allontanate (vi chiudete) oppure diventate altrettanto nervosi ed ansiosi. Entrambi però non sono fattori proprio molto positivi. C’è qualcosa che non va e che vi fa dire ‘voglio cabiare lavoro’.

Il capo ‘difficile’

Si potrebbe dire anche strxxxx, ci sta; la verità è che il capo è una persona che ha come obiettivo quello di far andare le cose bene a tutti i costi. Come un rinoceronte che parte e tutto ciò che è davanti viene spazzato via. Quindi bisogna mettersi dietro a lui e sfruttare il percorso aperto. Ma non tutti siamo capaci di scendere a compromessi così come non tutti i capi hanno la capacità di valorizzare i propri dipendenti e spesso li ‘umiliano’ dal punto di vista professionale facendo fare cose per le quali saremmo troppo qualificati oppure preferiscono altre persone. Quasi quasi sembra che ci spingano a cambiare lavoro.

Non sapere dove stai andando

Ma io voglio fare carriera, voglio migliorare, voglio avere un team, voglio un aumento di stipendo. Ma spesso non si vede all’orizzonte tutta questa cosa. E ne il tuo diretto superiore ne il tuo capo ti hanno tracciato un percorso.

Mi annoio….

Passi tanto tempo a fare il lavoro di un criceto, che noia mortale. Se cambiare lavoro mi aiuta a non annoiarmi allora perchè non farlo? Uhm, non penso sia la proprio così. Forse devi anche cercare di creare valore per la tua azienda, ci hai mai pensato?

Hai quasi deciso, ma poi?

Abbiamo evidenziato che ci sono dei segnali fisici e mentali, di ambiente e di visione futura che ci affossano e che ci fanno pensare di cambiare lavoro. Ma se davvero abbiamo preso questa decisione dobbiamo prima prepararci e non essere impulsivi.

E' arrivato il momendo di cambiare lavoro?

Sul piatto della bilancia

Lasciare il lavoro e cercarne un altro, cosa perdiamo? Lo stipendo, per prima cosa. Non dimentichiamoci la routine che a volte rappresenta un elemento di sicurezza. E poi abbiamo figli? Rate o mutui? Non sono argomenti da sottovalutare: vanno ponderati bene. In generale prima facciamo colloqui di lavoro e facciamoci fare delle offerte. E soprattutto mettiamo in campo la pazienza. Tanta pazienza (soprattutto in Italia).

La buonuscita

Se abbiamo fretta nel lasciare il posto di lavoro (escludendo mobbing o problemi simili per i quali non ci addentriamo) almeno cerchiamo di ‘uscire in bellezza’: facciamoci dare una buonuscita che ci permetta di sostenere almeno 6 mesi di disoccupazione. Questi sono, ahimè, i tempi per cambiare lavoro.

Rifreschiamo il CV

Da quanto tempo è che non aggiorniamo il nostro curriculum? Forse non te ne sei accorto ma in questi anni di lavoro, per quanto più o meno problematico, hai imparato un sacco di cose! Perchè non riportarle? A volte anche solo scrivendole in un elenco puntato ci si sente fieri di quello che siamo diventati. E poi scriviamolo bene! Non c’è niente di peggio che un curriculum scritto male e poco leggibile.

Rinfreschiamo anche LinkedIn

Si, orami tutto gira sul web, comprese le nostre opportunità di lavoro! Su LinkedIn ormai possiamo trovare il nostro futuro lavoro. Ma di contro anche chi cerca personale ci va per vedere chi siete.

Allora dovete renderlo professionale, attraente, ricco di connessioni e di endorsement.

Migliorarsi attraverso i corsi

C’è sempre tempo per fare qualche corso online per arricchire il nostro cv ed il nostro profilo linkedin. Ne beneficiano sicuramente le nostre possibilità di cambiare lavoro ed inoltre si può ambire a posizioni sempre più elevate nonchè avere maggior forza durante la contrattazione per il salario!

Attenti a facebook

In una società dove lavoravo pochi anni fa, si stava facendo recruiting di figure da inserire internamente. Alcune sembravano avere profili interessanti ma chi poi aveva la decisione finale (il mio capo…) decise di andare a vedere i profili su facebook…. aiuto!! Non sapete quanti sono stati scartati perchè pubblicavano foto con cannnucce nel naso o in stato di evidente ebrezza. Mi raccomando, sobrietà! Ma non solo per cambiare lavoro, ma anche in generale per la vostra vita!

Alcune risorse utili

Se stiamo pensando seriamente ad un cambio professionale, ecco alcuni link utili:

Conclusione

Abbiamo visto che i segnali ci sono e non vanno sottovalutati. Abbiamo anche visto però che cambiare lavoro comporta dei rischi e che quindi dobbiamo soppesare bene le nostre decisioni. Nel frattempo però nessuno ci viene di prepararci rinfrescando il nostro curriculum, la nostra pagina linkedin e facebook e migliorandoci continuamente.

Info sull'autore

expert administrator